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giovedì 12 gennaio 2017

Luigi Natoli: La Sicilia e il 1848. Tratto da: Rivendicazioni. La rivoluzione siciliana del 1860 e altri scritti storici sul Risorgimento siciliano


Al 1848 la Sicilia fu italiana; come e quanto, se non più, le altre regioni. Come al 1860 volle e rese possibile l’unità nazionale con lo slancio della sua rivo­luzione, così al 1848 volle l'unione federale; e insorse prima di tutte per attuare questo programma.
Il 12 gennaio 1848, dopo l'audace sfida che rompeva gli indugi, Palermo insorse. Combattè per ventiquattro giorni, espugnando a una a una tutte le posizioni delle truppe regie, e respingendo i rinforzi venuti da Napoli col conte d'Aquila e il generale de Sauget. Ma Napoli non si mosse, non incoraggiò nè soccorse il fiacco moto di Salerno; non seppe o non potè; o non volle compro­mettersi.
Verso la fine di gennaio del 1848, un ignoto scrit­tore di foglietti volanti, annunziando la fuga del gene­rale Vial e delle truppe regie, e dicendo non rimanere altro a conquistare che il castello; conchiudeva con que­ste parole: “La deve sventolare l’italiana bandiera, e i naviganti della bella penisola, scoprendola di lontano grideranno: Ecco la patria nostra!”.
La patria nostra, l’Italia! Ecco quel che per l'ignoto scrittore significava il vessillo innalzato sul mastio del castello: e l’immagine lirica esprimeva tutto il pen­siero, tutto il sentimento, tutte le speranze della rivo­luzione siciliana.
La caduta della quale, pei grandi irreparabili er­rori dei suoi ministri e per l'atteggiamento infedele da prima, ostile poi, dei fratelli napoletani, precedette di quarantotto giorni quella di Roma, di tre mesi quella di Venezia: ma mentre a queste due città si rende la glo­ria e l'onore cui han diritto, sulla rivoluzione siciliana si è gittata l'ombra di un giudizio calunnioso, che, come tutte le calunnie, vi si è attaccato, ed è difficile liberar­nela. Ciò non toglie che sia dovere di storico onesto non ripeterlo, ma indagare la verità, perchè la sua luce disperda per sempre quell'ombra, e dia a ciascuno il suo.
 
 
Luigi Natoli: Rivendicazioni attraverso le rivoluzioni siciliane del 1848-1860.
Dal volume: Rivendicazioni. La rivoluzione siciliana del 1860 e altri scritti storici sul Risorgimento siciliano.
Pagine 525 - Prezzo di copertina € 24,00 - Sconto 15%
 

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