I volumi sono disponibili dal catalogo prodotti della casa editrice al sito www.ibuonicuginieditori.it. (consegna a mezzo corriere in tutta Italia) Invia un messaggio Whatsapp al 3894697296, contattaci al cell. 3457416697 o alla mail: ibuonicugini@libero.it
In vendita su tutti gli store online. In libreria a Palermo presso: La Feltrinelli libri e musica (Via Cavour 133 e punto vendita Centro Comerciale Conca d'Oro), La nuova bancarella (Via Cavour), Libreria La Vardera (Via N. Turrisi 15), Nuova Ipsa Editori (Piazza Leoni 60), Libreria Zacco (Corso Vittorio Emanuele 423) Libreria Nike (Via Marchese Ugo 56) Libreria Macaione Spazio Cultura (Via Marchese di Villabianca 102)

giovedì 12 gennaio 2017

Luigi Natoli: Chi l'uccise? Un giallo ambientato nella rivoluzione del 1848

Palermo, 28 novembre 1847
 
Era una notte fosca, come sogliono essere nel cadere del mese di Novembre; le nuvole pesavano sui tetti delle case come una cappa di piombo. C’era un umidore freddo che trapassava le ossa. Di lontano, improvvisamente, nell’orizzonte un corrusco segnava fra le nubi un solco, e allora in un attimo apparivano nel cielo, mostruose, gigantesche, e più nere forme d’animali, che sembravano insidiare nell’ombra la terra. Non vi era allora illuminazione nella città, salvo pochi lumi a olio sparsi qua e là, nelle vie principali, che riflettevano in breve spazio una luce fioca e rossiccia. Pareva che da un momento all’altro dovesse mettersi a piovere.
Erano sonate allora allora due ore e mezza alla torre di San Nicolò e non c’era un’anima per la via, né un uscio aperto: solitudine e, squallore dappertutto, e nella spazzatura il rufolare e il ringhiare dei cani randagi. La piazza del Carmine, quella di Ballarò, la via dell’Albergheria e quella del Bosco, nel punto dove s’incontrano, prendevano luce da un solo fanale a olio di dubbio rossore, non offrendo la lampadina sospesa in alto sulla porta della Chiesa del Carmine innanzi alla Madonna, che un piccolo occhio rossiccio perduto nell’ombra.
In tanta solitudine s’udì a un tratto risonare il passo d’un uomo e il battere regolare di un bastone, che venivano dalla via Bosco. Quando fu giunto sotto il fanale, si vide colui che camminava. Era un uomo intabarrato e col collo sepolto in una sciarpa. Si fermò un istante, guardò una casa nella via del Bosco, crollò il capo, e borbottò qualche cosa fra sé, e proseguì verso l’Albergheria, ma non aveva percorso pochi passi, che si udì richiamare con voce rapida e concitata:
- Girolamo!
Egli si voltò, ma repentinamente un colpo di pistola tirato quasi a bruciapelo lo mandò per terra senza poter dire Gesù. Il colpo risonò nel silenzio notturno come una cannonata, e si propagò per tutta la contrada; ma nessuno uscì, non si socchiuse nessun balcone; pareva una città abbandonata, deserta. Il cadavere giaceva supino con le braccia spalancate, e un filo di sangue che s’andava allargando gli colava dal petto. Passò qualche minuto; un altro uomo, anche lui intabarrato, si avvicinò al caduto, e, chinatosi, lo spiò in viso e scoperse la ferita.
 
Luigi Natoli: Chi l'uccise?
Pagine 146 - Prezzo di copertina € 13,50

Nessun commento:

Posta un commento