Al 1848 la Sicilia fu italiana; come e quanto, se non più, le altre regioni. Come al 1860 volle e rese possibile l’unità nazionale con lo slancio della sua rivoluzione, così al 1848 volle l'unione federale; e insorse prima di tutte per attuare questo programma.
Il 12 gennaio 1848, dopo l'audace sfida che rompeva gli indugi, Palermo insorse. Combattè per ventiquattro giorni, espugnando a una a una tutte le posizioni delle truppe regie, e respingendo i rinforzi venuti da Napoli col conte d'Aquila e il generale de Sauget. Ma Napoli non si mosse, non incoraggiò nè soccorse il fiacco moto di Salerno; non seppe o non potè; o non volle compromettersi.
Verso la fine di gennaio del 1848, un ignoto scrittore di foglietti volanti, annunziando la fuga del generale Vial e delle truppe regie, e dicendo non rimanere altro a conquistare che il castello; conchiudeva con queste parole: “La deve sventolare l’italiana bandiera, e i naviganti della bella penisola, scoprendola di lontano grideranno: – Ecco la patria nostra!”.
La patria nostra, l’Italia! Ecco quel che per l'ignoto scrittore significava il vessillo innalzato sul mastio del castello: e l’immagine lirica esprimeva tutto il pensiero, tutto il sentimento, tutte le speranze della rivoluzione siciliana.
La caduta della quale, pei grandi irreparabili errori dei suoi ministri e per l'atteggiamento infedele da prima, ostile poi, dei fratelli napoletani, precedette di quarantotto giorni quella di Roma, di tre mesi quella di Venezia: ma mentre a queste due città si rende la gloria e l'onore cui han diritto, sulla rivoluzione siciliana si è gittata l'ombra di un giudizio calunnioso, che, come tutte le calunnie, vi si è attaccato, ed è difficile liberarnela. Ciò non toglie che sia dovere di storico onesto non ripeterlo, ma indagare la verità, perchè la sua luce disperda per sempre quell'ombra, e dia a ciascuno il suo.
Luigi Natoli: Rivendicazioni. La Rivoluzione siciliana nel 1860 e altri scritti storici sul Risorgimento siciliano – Raccolta di scritti storici e storiografici dell’autore sul Risorgimento in Sicilia, costruita sulle opere originali. Il volume comprende:
Premessa storica tratta da "Storia di Sicilia dalla preistoria al fascismo" ed. Ciuni anno 1935
La rivoluzione siciliana nel 1860 (Comitato cittadino pel cinquantenario del 27 maggio 1860 - Palermo 1910)
Di un volume di documenti sulla rivoluzione siciliana del 1860 e sulla spedizione dei Mille (Estratto dal mensile "Rassegna storica del Risorgimento anno XXV - Fasc. II Febbraio 1938 - XVI)
I più piccoli garibaldini del 1860 (Estratto "La Sicilia nel Risorgimento italiano - Anno 1931)
Rivendicazioni attraverso le rivoluzioni siciliane del 1848 - 1860 (Cattedra italiana di pubblicità - Editrice in Treviso 1927)
Pagine 575 – Prezzo di copertina € 24,00
Copertina di Niccolò Pizzorno
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